top of page

La felicità è una scelta

e tu hai il potere di essere felice

Costellatore familiare e Aziendale, Counselor tarologico introspettivo professionista olistico  legge 4/2013

1. Principi Fondamentali

​

1.1 Rispetto della Persona

  • Il professionista riconosce la sacralità e l’unicità di ogni individuo, favorendo un approccio empatico e non giudicante.

  • Si impegna a rispettare la volontà, il libero arbitrio e il percorso evolutivo del consultante, senza imporre credenze o decisioni.

1.2 Integrità e Responsabilità

  • Il professionista agisce con trasparenza e onestà, evitando ogni forma di manipolazione, inganno o abuso di potere.

  • Riconosce i propri limiti e non si sostituisce a figure mediche, terapeutiche o legali, indirizzando il consultante ad altri specialisti quando necessario.

  • Non utilizza la sua pratica per esercitare un’influenza indebita sulle scelte di vita del consultante.

1.3 Riservatezza e Protezione dei Dati

  • È garantita la riservatezza di tutte le informazioni ricevute durante le sessioni.

  • Qualsiasi condivisione di esperienze deve avvenire in forma anonima e solo a scopo didattico o di ricerca, previo consenso del consultante.

2. Pratica Professionale e Deontologia

2.1 Esercizio della Professione

  • Il professionista si impegna a un costante aggiornamento delle proprie competenze, mantenendo un atteggiamento di studio e crescita personale.

  • Opera con umiltà e consapevolezza, evitando di assumere un ruolo autoritario o salvifico nei confronti del consultante.

  • La pratica delle Costellazioni Familiari e della Tarologia Archetipica è intesa come un supporto alla consapevolezza, non come una previsione deterministica del futuro o un intervento terapeutico medico.

2.2 Consenso Informato

  • Il professionista informa il consultante sulla natura del lavoro svolto, chiarendo che non si tratta di una terapia medica o psicologica.

  • Ogni attività deve avvenire con il consenso consapevole del consultante, senza coercizione o promesse illusorie di guarigione o soluzioni immediate.

2.3 Relazione con il Consultante

  • Il professionista mantiene una postura etica e rispettosa nella relazione con il consultante, evitando ogni forma di coinvolgimento emotivo o relazionale che possa compromettere l'obiettività del lavoro.

  • È vietata qualsiasi forma di abuso di potere, di dipendenza emotiva o economica del consultante nei confronti del professionista.

3. Etica Finanziaria

  • Il professionista stabilisce un compenso chiaro e proporzionato al valore del servizio offerto, evitando speculazioni economiche.

  • È eticamente scorretto creare una dipendenza del consultante attraverso pratiche ripetitive e non necessarie.

4. Relazione con i Colleghi e l’Ambiente Olistico

  • Il professionista riconosce il valore della collaborazione e del rispetto reciproco con altri operatori del settore, evitando competizioni distruttive o denigrazioni.

  • Contribuisce alla diffusione di una cultura olistica basata su autenticità, rispetto e ricerca della verità.

5. Sanzioni e Responsabilità

  • Qualsiasi comportamento contrario ai principi di questo Codice può essere oggetto di segnalazione alle associazioni professionali di riferimento.

  • Il professionista si assume la piena responsabilità del proprio operato, riconoscendo le conseguenze delle proprie azioni sui consultanti.

bottom of page